Negli ultimi decenni, la misurazione dell’integrità della cromatina spermatica è stata oggetto di numerosi studi che hanno evidenziato come un’eccessiva frammentazione del DNA spermatico comprometta la fertilità maschile, infatti, spermatozoi con normali parametri seminali ma con anomalie a livello genomico difficilmente sono in grado di determinare un concepimento o se avviene può facilmente sfociare in aborto.
CHE COS’E’?
Il test di frammentazione del DNA spermatico permette di evidenziare rotture o lesioni del materiale genetico dello spermatozoo; uno spermatozoo che presenti DNA frammentato con rotture anche parziali delle sue catene non può fertilizzare , o se riesce a farlo , origina embrioni non vitali che difficilmente attecchiscono o danno origine ad aborti precoci.
Esiste un valore soglia di danno (> 30%) oltre il quale la fertilizzazione e lo sviluppo dell’embrione vengono compromessi.
Questo test è quindi un complemento importante allo spermiogramma poiché permette di valutare la capacità fecondante degli spermatozoi e tramite l’interpretazione dei risultati può essere d’aiuto per definire un corretto programma terapeutico.
CAUSE
I fattori che possono provocare danno al DNA spermatico sono molteplici :
1. difetti di maturazione delle cellule
2. fenomeni apoptotici
3. situazioni di stress ossidativo seminale, cioè uno sbilanciamento tra la produzione di ROS e la capacità antiossidante, insita fisiologicamente nel seme per contrastarla
4. varicocele
5. stati infiammatori
6. esposizione a tossine ambientali
7. esposizione ad alte temperature
8. chemio/radioterapie
9. fumo di sigaretta/ droghe
METODI DI RILEVAMENTO
Per poter valutare il grado di frammentazione sono stati messi a punto numerosi test.
Io utilizzo l’SCD test ( Sperm Chromatin Dispersion Test) che si basa sulla differente risposta chimica degli spermatozoi con DNA frammentato , rispetto a quelli con DNA integro. L’analisi viene effettuata dopo opportuna denaturazione controllata del DNA cui fa seguito l’estrazione delle proteine nucleari . Questo consente l’apertura delle eliche di DNA attorno a un core proteico con formazione di un alone di dispersione cromatinico.
I valori di riferimento utilizzati per l’interpretazione dei risultati sono raffigurati nella tabella sottostante.
≤15% integrità DNA spermatico eccellente
15%-20% integrità DNA spermatico buona
20% – 25% Borderline
25% – 30% Integrità del DNA spermatico ridotta
>30% Integrità del DNA spermatico fortemente ridotta
INDICAZIONI
Il test è particolarmente indicato in casi in cui si sono verificati fallimenti riproduttivi o situazioni in cui non si riesce a spiegare la bassa fecondità nonostante la normalità dei parametri seminali analizzati con lo spermiogramma. E’ indicato inoltre nei casi di sviluppo embrionale anormale e nei casi di poliabortività inspiegata.
PREPARAZIONE PER L’ESECUZIONE DEL TEST
Il campione deve essere raccolto dopo un periodo di astinenza sessuale che va da un minimo di 2 ad un massimo di 5 giorni.
La raccolta può essere fatta presso il laboratorio/ centro o presso la propria abitazione; in tal caso il campione, raccolto per masturbazione in un contenitore sterile, deve pervenire al laboratorio entro 30 minuti dalla raccolta evitando di esporlo a temperature eccessivamente alte o basse.