PGS (screening preimpianto) e PGD (Diagnosi preimpianto)

Lo screening preimpianto (PGS) permette di analizzare le alterazioni del numero di cromosomi (aneuploidie) presenti negli ovociti che rappresentano la prima causa di mancato successo dei trattamenti di fecondazione assistita. I dati della letteratura scientifica evidenziano che per un’età superiore a 40 anni il tasso di gravidanza per transfer utilizzando solo gli ovociti euploidi (con un assetto cromosomico normale) è attorno al 36% rispetto al 17% non analizzando gli ovociti. Trova pertanto indicazione per pazienti di età superiore ai 36 anni o con plurimi fallimenti Fivet/Icsi.

La diagnosi preimpianto (PGD) permette di identificare malattie autosomiche dominanti, X-linked, malattie recessive se anche il partner è portatore o traslocazioni reciproche bilanciate eventualmente presenti nel patrimonio genetico materno. Mediante tale analisi è possibile utilizzare solo gli ovociti privi della anomalia cromosomica che potrebbe causare una malattia genetica nel bambino o il rischio di aborto spontaneo.

Presso il Centro ProVita è possibile eseguire il primo colloquio, la stimolazione ormonale e il monitoraggio ecografico della crescita follicolare multipla. Il successivo prelievo ovocitario, fecondazione in vitro, analisi genetica ed eventuale transfer degli embrioni sani viene effettuato personalmente dal Dott. Taccani presso la Clinica ProCrea di Lugano